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COME RENDERE IL CUOIO CAPELLUTO MENO GRASSO

Soffrire di cuoio capelluto grasso significa avere i capelli che ogni sera sembrano "sporchi", o un taglio che perde il suo fascino con il passare delle ore... Questi inconvenienti portano spesso alla necessità urgente di lavare i capelli ogni giorno!

Tutto questo è dovuto a un'eccessiva secrezione di sebo. Quando è prodotto in abbondanza dal cuoio capelluto, il sebo unge le radici dei capelli, che diventano pesanti e si attaccano tra loro.

La società di oggi dà molta importanza all'apparenza. Per soddisfare questi criteri fisici, che ci vengono dettati dalle attuali tendenze di bellezza, i capelli devono essere sani, resistenti e lucenti.

Tuttavia, è molto difficile soddisfare questo criterio quando il cuoio capelluto è grasso.

Di fronte ai capelli che diventano grassi troppo in fretta, certi gesti di bellezza si ripetono giorno dopo giorno. L'obiettivo è ritrovare la leggerezza e la lucentezza naturale dei capelli a lungo termine.

Cuoio capelluto grasso: eccessiva produzione di sebo

Il cuoio capelluto diventa grasso quando soffre di iperseborrea.

Prima di discutere le cause e le conseguenze dell’iperseborrea sul cuoio capelluto, è importante chiarire il ruolo stesso della seborrea.

Seborrea del cuoio capelluto: un meccanismo complesso

La seborrea è il processo naturale di secrezione del sebo da parte delle ghiandole sebacee. Svolge diverse funzioni sulla pelle, e quindi sul cuoio capelluto.

È un fenomeno fisiologico il cui ruolo essenziale è quello di proteggere il fusto dei capelli e il cuoio capelluto.

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Il sebo è un elemento naturale e necessario per il buon funzionamento di questo organo: la pelle.

Il sebo è una sostanza secreta dalle ghiandole sebacee, che sono particolarmente grandi e abbondanti nel cuoio capelluto. Ve ne possono essere tra 400 e 900 per ogni cm². Il sebo è essenziale per la buona salute del cuoio capelluto e dei capelli.

Ha una vera funzione protettiva senza la quale il cuoio capelluto e i capelli si disidraterebbero. Senza sebo, il cuoio capelluto sarebbe estremamente teso e i capelli molto fragili e sfibrati.

Il sebo è quindi necessario per mantenere i capelli belli, morbidi e naturalmente brillanti.

È una sostanza grassa, perché è molto ricca di lipidi:

  • 57,5% di trigliceridi
  • 26% di cere
  • 12% di squalene
  • 5% di colesterolo

Il sebo si diffonde sugli strati più esterni del nostro corpo, in particolare sulla superficie della pelle e dei capelli. Offre quindi una funzione di barriera contro le aggressioni esterne e aiuta a trattenere l'acqua.

La ghiandola sebacea è un impianto di produzione

Può essere suddiviso in 2 parti principali:

  • il fusto del capello, che è la parte visibile del capello
  • il follicolo pilifero, la vera radice interna, profonda e viva del capello, che si impianta nel derma. Esso stesso è composto da:
    • il bulbo pilifero, responsabile della sintesi della cheratina e dei capelli
    • la ghiandola sebacea, che produce sebo che viene trasportato attraverso il condotto sebaceo al bulbo del capello, poi sul cuoio capelluto e lungo il fusto del capello.

 

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Le fasi della seborrea

Ecco le fasi di questo processo:

1. Il testosterone viene trasportato fino al follicolo pilifero

Il testosterone è un androgeno presente sia negli uomini che nelle donne. È coinvolto in vari metabolismi nel corpo umano. È trasportato nel sangue e viene attivato nel bulbo pilifero. Una volta nella ghiandola sebacea, passa attraverso le membrane cellulari delle sue cellule costitutive.

2. Il ruolo del 5-alfa-reduttasi

Nella cellula, il testosterone interagisce con un enzima lipofilo, il 5-alfa-reduttasi. Questo enzima converte il testosterone in diidrotestosterone (DHT).

3. Stimolazione della ghiandola sebacea

Il DHT ha una forma molecolare particolare che gli permette di legarsi ai propri recettori situati sul nucleo della cellula. Il legame del DHT con il nucleo invia un messaggio alle cellule: il segnale di produrre sebo.

Il caso di iper-seborrea che causa un cuoio capelluto grasso

I segni del cuoio capelluto grasso

La seborrea del cuoio capelluto è un fenomeno metabolico che funziona sulla base dello "stimolo-risposta". Il suo scopo è quello di proteggere in modo permanente la superficie del cuoio capelluto e il fusto dei capelli.

Tuttavia, le sue fluttuazioni - sia in eccesso che in difetto - possono portare a squilibri. Quando il tasso di produzione di sebo è superiore alla media, si parla di iperseborrea.

Il cuoio capelluto può essere caratterizzato dal suo livello di escrezione sebacea:

  • cuoio capelluto secco: meno di 120 mg/cm².
  • cuoio capelluto normale: da 120 a 190 mg/cm².
  • cuoio capelluto grasso: superiore a 190 mg/cm².
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Fattori che scatenano l'iperseborrea

Esistono varie cause che possono favorire o accentuare l'iperseborrea.

Un fattore genetico: iperattività della ghiandola sebacea.

La ghiandola sebacea è in realtà un organo androgeno-dipendente. Ciò significa che gli androgeni (o ormoni maschili) sono lo stimolo principale per la ghiandola sebacea. Questa iperattività può quindi essere causata da:

  • un aumento degli androgeni circolanti. Questo è il caso meno frequente. Si tratta, quindi, di una vera e propria patologia;
  • o da iperattività isolata del 5-alfa-reduttasi, che porta a uno squilibrio della sebogenesi.

Aggressioni esterne: climatiche o chimiche

  • inquinamento, esposizione prolungata al sole
  • styling, asciugatura con calore eccessivo
  • prodotti per la cura dei capelli inadatti e irritanti che disidratano il cuoio capelluto e causano iperseborrea reattiva.

Stress emotivo, tensione nervosa che accentua la funzione sebacea.

Alcuni farmaci: antibiotici, diuretici, anticoagulanti.

Alcune malattie: come il morbo di Parkinson.

Disturbi endocrini.

Le conseguenze di un cuoio capelluto grasso non sono solo estetiche

I principali inconvenienti dell'iperseborrea sono certamente estetici.

Le persone con cuoio capelluto grasso si lamentano, prima di tutto, del fatto che i loro capelli sono difficili da acconciare e che è impossibile disciplinarli a lungo. I capelli sono piatti, opachi e mancano di volume.

Infatti, i capelli sono appesantiti alle radici, come se fossero sovraccaricati da questo eccesso di sebo. Perdono la loro leggerezza e lucentezza, si raggruppano in ciocche, non respirano più e assumono un aspetto pesante.

Ma l'eccesso di secrezione di sebo porta causa anche complicazioni cutanee.

Porta alla proliferazione della flora saprofita lipofila, composta da batteri e lieviti. Attraverso le lipasi che produce, questa flora idrolizza i trigliceridi del sebo in acidi grassi liberi.

Questi acidi grassi sono irritanti. Provocano, infatti, una reazione infiammatoria che continua a stimolare la ghiandola sebacea, fino a causare l’iperseborrea. È un circolo vizioso!

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L'iperseborrea può anche portare alla perdita di capelli.

L'azione meccanica dello styling o dello shampoo (a seconda del trattamento utilizzato) fa sì che l'eccesso di sebo prodotto ostruisca i pori del cuoio capelluto e blocchi le ghiandole sebacee. L'apporto di ossigeno e di nutrienti ai follicoli piliferi è quindi ridotto.

A lungo andare, i capelli possono soffrire di questo scarso nutrimento, indebolendosi e cadendo. È quindi necessario agire il più presto possibile per limitare o fermare la perdita di capelli.

Come trattare il cuoio capelluto grasso

Questi problemi di ipersecrezione di sebo sono altamente sensibilizzanti.

Chi li sperimenta ha bisogno di un programma di cure adeguato per trattare sia i sintomi, sia la causa del problema.

In Europa, il 19% delle donne ha un cuoio capelluto grasso. Anche gli uomini sono colpiti, con il 21% che sperimenta lo stesso problema.

Per ripristinare la salute e la bellezza dei loro capelli, queste persone hanno bisogno di prodotti per capelli efficaci contro il grasso, adatti alla loro situazione.

Consigliamo di scegliere uno shampoo ultra delicato con un pH neutro che soddisfi alcuni criteri:

  • eliminare il sebo e offrire una sensazione di pulizia e freschezza fin dal primo utilizzo
  • ripristinare l'equilibrio del cuoio capelluto
  • ridurre la frequenza dello shampoo.

Curbicia: dai semi di zucca, il migliore amico del cuoio capelluto grasso

Tra i principi attivi naturali a nostra disposizione, la curbicia - o più semplicemente l'olio di semi di zucca - svolge un ruolo eccezionale nella lotta alla sovrapproduzione di sebo, responsabile del cuoio capelluto grasso.

Agisce su due livelli complementari.

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In primo luogo, riduce la produzione di lipidi da parte dei sebociti della ghiandola sebacea.

In secondo luogo, questo principio attivo inibisce l'enzima che trasforma il testosterone in un segnale nelle ghiandole sebacee. Infatti, il testosterone (questo androgeno) è coinvolto nel processo di produzione del sebo. Si trasforma nelle ghiandole sebacee per diventare un segnale di produzione di sebo.

È qui che entra in gioco la curbicia, che riduce la trasmissione di questo segnale sostituendosi a questo enzima nel recettore. In questo modo, l'ordine di sovrapproduzione di sebo è bloccato!

Sia che si usi uno shampoo o un trattamento specializzato, il primo segno concreto che il prodotto sta davvero funzionando è che si può distanziare la frequenza dei suoi shampoo.

 

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Cuoio capelluto grasso: consigli utili!

Suggerimento 1: Evita di strofinare il cuoio capelluto, poiché questo procedimento attiva la microcircolazione e porta il sebo in superficie.

Suggerimento 2: Distanzia fra loro i lavaggi con shampoo. Alterna con uno shampoo secco, che assorbe sia le impurità che il sebo in eccesso. I capelli sono nuovamente leggeri e voluminosi!

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